mercoledì 20 luglio 2011

Il mio nome è: mai più!



Mai più!
Così rispondevo 4 anni fa dopo il parto a chi mi diceva di fare un altro figlio...
Così rispondevo 3 anni fa a chi mi chiedeva a quando un fratellino?
Così rispondevo 2 anni fa a chi  mi diceva:" li fai così belli che devi farne un' altro"
Così rispondevo 1 anno fa a chi non si era ancora arreso alla mia super convinzione di farne mai più..
Così rispondevo fino a qualche mese fa...

Perché? Perché per me la gravidanza non è stata tutta sta gran bellezza... sono una mamma un po' fuori dai canoni probabilmente.. e di sicuro le nausee 24  ore su 24 per 3 mesi non mi hanno aiutato.. almeno non vomitavo, ma quel senso di malessere che ti accompagna tutto il giorno e ti toglie la voglia di fare qualsiasi cosa vi assicuro che non è simpatico.
Per non parlare dei primi mesi di vita di Jodie, l'allattamento al seno non è andato e non ho ancora capito se il problema è stato psicologico o fisico... di sicuro non sono stata aiutata dal fatto che le ostetriche del consultorio giustamente a favore dell'allattamento al seno martellavano sull'importanza di allattare al seno... e io sostenitrice dell'allattamento mi sono sentita una MERDA di mamma perché non ci sono riuscita quando tutte le mie amiche, e le conoscenti varie c'è l'hanno fatta.
C'ho messo diversi mesi per smaltire il senso di incapacità, e per farmene una ragione!
Di contro però è andata mooolto meglio così perché il mio compagno mi ha aiutato alla pari nella crescita di Jodie, era lui che di notte si svegliava, preparava il latte e la cambiava ^_^ (santo subito!)
I primi mesi sono stati difficili, mi sentivo svuotata, mi sentivo una schiava, avevo un esserino che dipendeva completamente da me e facevo fatica a sostenere questo ruolo (la mia meravigliosa figlioletta non ne voleva sapere di fare più di un 15 d'ora di sonnellino durante il giorno, lei doveva stare in braccio). Non avevo tempo per me, non mi sentivo libera e no infatti non lo sei più, ed è difficile abituarsi subito a questa condizione. Poi c'era l'orgoglio di voler far tutto da sola di chiedere poco aiuto: "perché tutte ci riescono e io no?"
E poi c'è stata la difficoltà di comunicazione iniziale, si Jodie era stata nella mia pancia 9 mesi ma al massimo la sentivo muovere e singhiozzare ^_^ ora piangeva e io non capivo il perché (c'ho messo un mese ad uscire a passeggiare da sola con lei... avevo paura che piangesse).

Che fatica sostenere il pianto di tuo figlio neonato... va a scavare nel profondo di te in quello che hai vissuto quanto tu eri un neonato. Va a toccare le tue difficoltà a sostenere la sofferenza..

E poi per mie caratteristiche personali fatico con i neonati mentre vado alla grande con i bimbi dalla materna in poi... infatti dopo i primi mesi è stata tutta una discesa con Jodie e ora che ha raggiunto una buona autonomia, che è curiosa di sapere, ed è possibile confrontarsi, fare ragionamenti è meraviglioso (nonostante i nostri quotidianissimi conflitti... mica è tutto rosa e fiori eh! ^_^)

Tutta sta pappardella per dire cosa???
Che si può sempre cambiare idea nella vita: MAI DIRE MAI!! E vi giuro che ero super convinta io!

6 commenti:

mammachegiochi ha detto...

Tesoro, avrei potuto scriverlo io questo post.L'arrivo di Gloria è stato molto difficoltoso anche per me, anche se molto molto desiderata. Proprio per tutte le difficoltà e sensazioni che tu hai descritto, io ho aspettato tre anni prima di decidere l'arrivo di Susanna ed è stato tutto diverso,oserei dire una passeggiata.Allattavo ovunque senza problemi, ho avuto latte fino a 8 mesi,niente coliche, niente risvegli notturni ... Quindi coraggio, non c'è cosa più bella di un bambino!

Dopo il secondo cesareo ho detto mai più ... ma ora penso al terzo hehe!

tatiana ha detto...

Magari perche e arrivato il momento giusto per te?
la mia storia: anche se sono riuscita a superare tutte le difficcoltà che riguardano allattamento al seno con la prima figlia e ho continuato poi con allattamento prolungato fino fino a tre anni e mezzo - il primo mese con lei è stato il mese più difficile della mia vita (brividi solo a ricordare). Con la seconda: non ho notato dei drandi cambiamenti nella mia vita quotidiana ne stres, ma soltanto una gioia in più. Spero sarà così anche per te.

Stella ha detto...

Ragazze GRAZIEEE mi rincuorate!! Speriamo che le cose siano un pò meno difficoltose... provo a pensare positivo :-)))

tatiana ha detto...

grazie Stella per l'interesse. Ti ho risposto nel mio blog, e qua ti chiedo come va la tua dieta, più che altro la tua famiglia è contenta? si sono adattati un poco?

Stella ha detto...

Il compagno è fermamente convinto della scelta veg... per ora è tendenzialmente vegano (abbiamo tolto dai nostri acquisti le uova, il latte vaccino, quasi la totalità dei formaggi, restano solo due tipi di formaggio che mangia la figlioletta onnivora)ma al lavoro è costretto a mangiare vegetariano in quanto difficilmente trova piatti vegani. Nonostante io non abbiamfatto nulla per convincerlo a cambiare alimentazione mi trovo in difficoltà nel prorporre piatti perchè so la fatica che fa a mangiare verdure e legumi... poi ora con il caldo ste nausee ho veramente poca voglia di sperimentare :-( cmq procediamo la figlioletta in casa mangia vegetariano ( latte e formaggi) ma le uova però non le cucino.

tatiana ha detto...

Che bello quando il comagno ti sostiene, sono contenta per voi.